Niente male quella vita
Con il padre e la madre sull’Arbàt
Ma adesso giaccio bendato
In un letto del Medsanbat
Tra la gloria e sorella Klava
Solo il mondo bianco c’è
E’ morto quello a destra
Quello a sinistra ancora non c’è
Come in un incubo ricordo
Quello che mi sta a destra;
Mi ha detto: ”Ascolta, ragazzo
La tua gamba piu non c’è”
Com’è possibile, fratelli?
Lui mi sta prendendo in giro:
“Amputeremo solo le dita”
Questo mi ha detto il medico
Il vicino a sinistra
Sempre rideva e scherzava
Anche nel sonno
Della mia gamba parlava
“Rimarrai per sempre in carozzina,
Tua moglie non la vedrai più
Datti un’occhiata, Compagno
Dalla vita in giù
Se non fossi mutilato
Giù dal letto scenderei
Ed a quello a sinistra
Io la gola taglierei
Ho chiesto a Sorella Klava:
“La mia gamba dove sta?”
Se fosse vivo quello a destra
Mi avrebbe detto la verità.
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