Perché nulla è come dovrebbe? Sembrerebbe - tutto come sempre: Lo stesso cielo - di nuovo azzurro, lo stesso bosco, la medesima aria ed acqua, ma lui non è tornato dalla battaglia. Adesso non capisco chi di noi aveva ragione nelle nostre discussioni senza sonno e pace, è venuto a mancarmi solo adesso, quando non è tornato dalla battaglia. Taceva quando non serviva, e non cantava al ritmo giusto, parlava sempre di qualche cosa d’altro, non mi lasciava dormire, si alzava al tramonto, ma ieri non è tornato dalla battaglia. Che ci sia un vuoto ora, - non parliamo di ciò, è che improvvisamente mi sono accorto - eravamo in due. Per me è come se il vento avesse spento il falò1, quando non è tornato dalla battaglia. Da poco si è liberata come dalla prigionia la primavera, per errore ho gridato verso di lui: - Amico, lasciami da fumare! - ma in risposta - silenzio... Ieri non è tornato dalla battaglia. I nostri morti non ci lasciano in disgrazia, i nostri caduti - sono come sentinelle. Il cielo si riflette sul bosco, come sull’acqua, e le campagne diventano azzurre. Per noi c’era spazio a sufficienza nel rifugio, anche il tempo per noi - scorreva per entrambi... Tutto adesso - ad uno solo. Solamente mi sembra - Sono io a non essere tornato dalla battaglia.
1 lì fuoco della vita.
 
© Elio Berrà. Traduzione, 2008