Io ho una chitarra - fate largo, pareti!
Il secolo della libertà mi escluderà il destino,
la gola mi si tagli, mi si taglino le vene,
risparmiate però le mie corde d’argento!
Inghiottirà la terra i miei passi irrequieti,
chi mai intercederà per il mio breve cammino?
Ai loro artigli la mia anima appartiene,
risparmiilo almeno le mie corde d’argento!
Quale sorte mi sbarra e mi terrà segreti
i bui di notti fonde e le luci del mattino?
Senza più libertà, con l’anima in catene
mi hanno anche strappato le mie corde d’argento.
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