Avanti, avanti,
magari con un tunnel sotto al fiume
venite e tutti insieme senza timore assaggiate
il sopore degli spiedini e dei rini.
E cercate eli portare
una chitarra accordata
e non scordate di limare
ogni zanna affilata.
E risolto il problema
che ogni strada porta a Roma,
allora venite
e si potrà chiacchierare.
Estraete la pietra che tenete nascosta
gettando via il coltello.
E lanciate, e gettate, anche fosse solo un’asse,
al di là del ruscello.
Bisogna darsi alla semina
e poi alla mietitura, ma attenti: con premunì,
chè a perdere il treno, nella vita,
c’è poi da mordersi le dita.
Voi stessi lo rimpiangerete,
e levandovi un mattino vi direte: ce n’è sempre delle nuove,
ogni passerella che rimuove una barriera
senza noi l’hanno gettata.
E allora avanti, avanti,
magari con un tunnel sotto al fiume
e non scordate di limare
ogni zanna affilata.
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