Non ha titoli né statura
Non cerca soldi né gloria
In maniera poco comune
Cammina attraverso la vita su un cavo
Sul filo del rasoio, sul filo del rasoio
Tirato al massimo come un nervo
Guarda, eccolo qui
Senza rete, va
Pende leggermente a destra
Cadrà, scomparirà!
Si inclina a sinistra - E’ impossibile che si salvi
Ma deve assolutamente percorrere
I quattro quarti del tragitto
I raggi dei proiettori lo fanno barcollare
E, come degli allòri, lo pungono
La tromba scoppia
Le grida “Bravo!” lo assordano
E i timpani, i timpani
Sono mazzate sulla testa!
Guarda, eccolo qui
Senza rete, va
Pende leggermente a destra
Cadrà, scomparirà!
Si inclina a sinistra - E’ impossibile che si salvi
Ma ora ha meno da percorrere
I tre quarti del tragitto
“Oh, è raccapricciante, che audacia, che grazia!
Combatte tre minuti con la morte"
Le bocche aperte in attesa
Guardano tristemente dalle bancarelle
Lillipuziani, lillipuziani
Gli sembravano dall'alto
Guarda, eccolo qui
Senza rete, va
Pende leggermente a destra
Cadrà, scomparirà!
Si inclina a sinistra - E’ impossibile che si salvi
Ma state calmi, deve solo fare
Due quarti della distanza!
Ride della gloria mortale
Ma voleva solo essere il primo
Puoi sempre provare a fermarti
Non camminava su un filo teso nell’arena
Ma sui nervi, sui nostri nervi
Al rullo dei tamburi!
Guarda, eccolo qui
Senza rete, va
Pende leggermente a destra
Cadrà, scomparirà!
Si inclina a sinistra - E’ impossibile che si salvi
Trattenete il fiato, non gli resta da passare
Che un quarto del percorso!
Il domatore gridò e gli animali
Misero le zampe sulla barella
Ma il verdetto fu semplice e duro:
Una distrazione o troppa sicurezza
Ma nella segatura, nella segatura
Si versarono rabbia e sangue!
E oggi un altro
Senza rete, va
Il cavo sottile sotto il piede
Cadrà, scomparirà!
Se si inclina a destra o a sinistra - Non potrà essere salvato
Ma per qualche motivo anche lui ha bisogno
Di passare i quattro quarti del cammino!
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