Solleviamo dunque il sipario prendendolo per un bordo -
è una quinta così vecchia, così pesante:
Ecco com’era prima il tempo,
Così uniforme, così regolare - vieni, Alice, dai un’occhiata!
Ma... i Felici
Non stavano attenti allo scorrere del tempo,
E i Codardi
Rallentavano il tempo Di proposito,
E gli Isterici
Facevano fretta al tempo, Lo spronavano inutilmente,
E i Pigri
Ammazzavano il tempo Senza motivo.
E le ruote del Tempo
Si consumavano a causa dell’attrito,
L’attrito è in grado di danneggiare tutto, qualsiasi cosa...
E allora il Tempo si è offeso,
E i pendoli del Tempo si sono fermati.
A mezzanotte non sono stati suonati i dodici colpi.
Tutti aspettavano mezzogiorno, ma di nuovo, non è successo niente.
Ecco che razza di tempo è arrivato:
Un tempo così nervoso, vieni, Alice, dai un’occhiata!
E... i Felici,
Spaventati, hanno guardato l’orologio,
E i Codardi
Hanno intonato delle canzoni lamentose,
I Chiacchieroni
Si sono tappati le loro bocche enormi,
Mentre i Pigri
Si sono messi a sbadigliare in coro e si sono addormentati...
Lubrifica le ruote del Tempo -
Non per ricevere il primo premio.
è che lui soffre molto a causa dell’attrito!
Non bisogna mai offendere il Tempo,
è brutta e triste la Vita senza il Tempo.
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