I gusti non si discutono: esistono mille opinioni,
Ho testato questa legge su me stesso,
Dato che perfino Einstein, il genio della fisica,
Comprendeva tutto in un modo piuttosto relativo.

Mi sono vestito alla moda, secondo le usanze del secolo.
Voi esclamerete:
“Ma è proprio un’altra persona!”
Invece sono sempre Io, sono sempre me stesso.

Ecco, appunto,
Tutto è relativo,
Tutto-tutto, ma proprio tutto.

Una cintura sui fianchi fatta di pelle di pantera.
Già, sono d’accordo, è un modo di vestirsi veramente indecente.
Però è così che si vestivano tutti nell’era a.C.,
E nell’era a.C. forse conoscevano meglio la situazione.

Mi sono vestito alla moda, secondo le usanze dell’età della pietra.
Voi esclamerete:
“Ma è proprio un’altra persona!”
Invece sono sempre Io, sono sempre me stesso.

Ecco, appunto,
Tutto è relativo,
Tutto-tutto, ma proprio tutto.

Ora mi vestirò come un cavaliere medievale e dopo il torneo
I conoscenti difficilmente mi riconosceranno.
E io griderò, come Riccardo nella commedia di Shakespeare:
“Un cavallo, un cavallo, il mio regno per un cavallo!!!”

Ed ecco che sorriderà e dirà, ridendo
Un conoscitore testardo:
“Ma è proprio un’altra persona!”
Invece sono sempre Io, sono sempre me stesso.

Ecco, appunto,
Tutto è relativo,
Tutto-tutto, ma proprio tutto.

Ecco un bastone, una paglietta, sono un imprenditore degli anni 20, vi piace?
Lasciamo perdere le ovazioni, è solo un rumore superfluo!
Ah, mi avete riconosciuto, vestito così? Allora
A questo punto mi metterò l’ultimo costume.

Via la paglietta, un frustino al posto del bastone,
E le signore stanno bisbigliando:
“Ma è proprio un’altra persona!”
Invece sono sempre Io, sono sempre me stesso.

E perciò siate attenti:
Tutto è relativo,
Tutto-tutto, ma proprio tutto.