Non ci sono sensazioni forti, è tutta roba vecchia, marcia, inutile,
Ancora avanti di questo passo e potrei tirare le cuoia per la noia.
Magari mi cadesse sopra un balcone, oppure un autobus mi tagliasse a metà -
Ecco, sarebbe una soluzione più o meno adatta!

Sono stato fortunato! Finalmente sono stato fortunato!
Dio ha visto che ero arrivato al capolinea!
Un camion da trentamila chili
Ha frantumato in pezzettini il mio scheletro!

E così sto sdraiato sulla schiena,
Ingessato,
Ogni mio membro
è come se fosse confezionato

Separatamente,
Fino al recupero dell’ordine giusto.
In questo modo tutto sarà integro
Tutto sarà ben conservato!

Oh, peccato che non vi abbiano mai fatto cadere in testa dei ferri da stiro,
Mi dispiace per voi - quanto poco siate riusciti a combinare!
Ah, ma questa commozione cerebrale è proprio una goduria,
Ah, questo gesso sul corpo è un grande piacere!

Il mio petto è come se fosse coperto da una corazza,
Sulle mie braccia ci sono robuste armature.
Quasi quasi vorrei gridare: “Un cavallo, portatemi un cavallo!”
E poi saltargli in groppa e cavalcare fuori dalla corsia!

Ed ecco che sto sdraiato sulla schiena,
Tutto ingessato,
Ogni mio membro
è come se fosse confezionato

Separatamente,
Fino al recupero dell’ordine giusto.
In questo modo tutto sarà integro
Tutto sarà ben conservato!

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 

Tutte le emozioni sono state schiacciate - solo il dolore è onnipresente.
Pazienza, d’altronde siamo spesso noi stessi ad uccidere le emozioni.
Però ora sono come un bebè - tutto fasciato
E circondato di umanità!

Per merito dell’infermiera notturna
Ho scoperto l’amore verso il prossimo.
E giuro che rimarrei prigioniero del gesso
Fino alla lapide!

Ecco che sto sdraiato sulla schiena,
Tutto ingessato,
Ogni mio membro
è come se fosse confezionato

Separatamente,
Fino al recupero dell’ordine giusto.
In questo modo tutto sarà integro
Tutto sarà ben conservato!

Gradirei, però, non vedere più i sogni di prima:
Questi sogni per un handicappato sono come un coltello girato nella piaga.
Nei sogni cerco di liberarmi dalle catene del gesso,
Sogno le candele, le rime e la corrida...

Ma quanto sei sicura, corazza di gesso,
Come proteggi bene da coloro che hanno intenzione di mordere!
C’è una sola cosa che mi affligge:
Che non riesco in alcun modo a grattarmi.

Che sto sdraiato sulla schiena,
Tutto ingessato,
Ogni mio membro
è come se fosse confezionato

Separatamente,
Fino al recupero dell’ordine giusto.
In questo modo tutto sarà integro
Tutto sarà ben conservato!

Ecco, ora sono guarito da un pezzo, ma non intendo togliere il gesso.
Non importa se le braccia sono diventate delle specie di zanne,
Non importa se le gambe si sono assottigliate - me ne infischio,
Però appaio più importante, più massiccio!

Sotto il gesso sto traballando,
Sto pestando i talloni ai passanti.
è che mi fa più comodo sembrare un elefante,
Mi fa più comodo sentire di avere la pelle spessa!

E così cammino nella vita,
Ingessato,
Ogni mio membro
è come se fosse confezionato

Separatamente,
Fino al recupero dell’ordine giusto.
In questo modo tutto sarà integro
Tutto sarà ben conservato!