Dal confine facevamo girare la Terra all’indietro, (All’inizio le cose andavano così), Ma poi il nostro comandante, appoggiandosi con un piede sugli Urali, L’ha respinta nella direzione opposta. Finalmente è arrivato l’ordine di avanzare, Di riprenderci ogni nostra spanna, ogni nostra briciola, Ma noi ricordiamo come il sole è andato all’indietro E per poco non è tramontato ad est. Noi non misuriamo la Terra a passi, Importunando inutilmente i fiori, La spingiamo coi nostri stivali - Via da noi! Via da noi. E il vento dell’est piegava i covoni E il gregge si appiattiva contro le rocce. Abbiamo mosso l’asse terrestre senza leva Semplicemente cambiando la direzione dell’impatto. Non spaventatevi, quando vedrete il tramonto fuori posto. Il giorno del Giudizio: queste sono delle favole per i grandi. Semplicemente le nostre compagnie di turno in marcia Fanno ruotare la Terra come vogliono. Avanziamo carponi, abbracciamo le collinette, Stringiamo i cumuli, con rabbia, non con amore, E spingiamo la Terra con le ginocchia - Via da noi! Via da noi. Qui nessuno troverebbe, anche se ci provasse, Coloro che hanno alzato le mani. I corpi dei caduti sono d’aiuto ai vivi: Li usiamo come riparo. Questo stupido piombo ci raggiungerà tutti? Dove andrà a colpire - a bruciapelo o alla schiena? Ecco che lì, più avanti, qualcuno ha appoggiato il proprio corpo contro il fortino E la Terra di colpo è diventata immobile. Intanto che avanzo, ho lasciato indietro i miei piedi, Di passaggio mi struggo per i morti. Faccio ruotare il globo terrestre con i miei gomiti - Via da me! Via da me. Qualcuno si è alzato e, facendo un inchino, Ha preso una pallottola, inspirando. Ma è verso l’occidente che il battaglione sta avanzando carponi Affinché il sole possa sorgere ad est. Con la pancia nel fango... Respiriamo il fetore delle paludi, Ma chiudiamo gli occhi sugli odori. Ora il sole cammina giusto nel cielo. Perché noi bramiamo raggiungere l’occidente! Senza badare se i piedi e le mani ci sono ancora, Come alle nozze, assaggiando la rugiada, Tiriamo la Terra per gli steli con i denti - Verso di noi! Via da noi!
© Irina ?. Traduzione, 2016