Per non cadere nella trappola,
Per non perdersi nel buio,
Per non smarrire mai la strada,
Per atterrare, ammarare nel posto giusto,
Disegna sulla mappa un piano.
E poi cammina, e canta allegramente,
Tiri-tiri-tam-tam-tiram!
L’incontro è assicurato,
Nel piano è segnato tutto quanto,
In modo preciso, impeccabile
e con una linea tratteggiata,
Tiri-tiri-tam-tam-tiram,
Con una linea tratteggiata grassottella.
Perfino se si ha un talento,
Per non danneggiare, per non scombussolare.
Per non distruggere, ma per costruire,
Per aumentare, e duplicare, e triplicare,
Ci vuole un piano molto preciso.
Noi rimproveriamo un piano non preciso e
Lui va a catafascio, tam-tiram.
Miei cari,
Piani realizzabili,
Accanto a voi ci sono i piani finti,
segnati con una linea tratteggiata,
Tiri-tiri-tam-tam-tiram,
Con una linea tratteggiata sottilissima.
I piani non perdoneranno l’inganno.
Se non sarà loro concesso di realizzarsi,
Questi piani potrebbero anche arrabbiarsi.
Così domani il bruco diventerà la crisalide,
Se il piano non verrà ostacolato.
La confusione sta alle calcagna
Dello sbadatone, tam-tiram.
Confonderanno
un bruco blu con un’oca.
Segnate le vostre scelte
con una linea tratteggiata!
Non perdete, tam-tam-tiram,
La linea tratteggiata!
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