Un colpo, un colpo...Un altro colpo... Ancora un colpo ed ecco che Boris Butkeev (“Krasnodar”) piazza il suo uppercut. Mi spinge nell’angolo, quasi gli sfuggo... Ma un uppercut mi stende a terra, e non sto per niente bene! E Butkeev pensa, fracassandomi la mascella: è bello vivere, la vita è bella! Al “sette” sono ancora a terra, le mie compaesane piangono a dirotto. Mi rialzo, lego, schivo e così ottengo punti. Non è vero che risparmio le forze per il finale, è che dall’infanzia non riesco a colpire un uomo in faccia. E Butkeev pensa, martellandomi le costole: è bello vivere, la vita è bella! Sulle tribune fischi e urla: “Picchialo! è un vigliacco!” Butkeev cerca il corpo a corpo, E io mi stringo alle corde. Ma lui mi viene addosso, è un siberiano, Gente ostinata. Io gli dico: “Balordo! Sei stanco, riposa un pò” Ma lui non sente e pensa, ansimando, Che è bello vivere, la vita è bella!” E continua a picchiare, è forte come un demonio, La vedo brutta. La boxe non è rissa, è uno sport per uomini coraggiosi ecc. Colpisce ancora: una, due, tre volte, Fino...a perdere le forze. L’arbitro mi alza il braccio Col quale non ho colpito. Lui sta a terra e pensa che la vita è bella. Bella per qualcuno, per altri è bella un corno!
© E.Buvina + M.A.Curletto. Traduzione, ?