Chi ha detto, “è tutto ridotto in cenere,
Non potrete più seminare”?
Chi ha detto che la Terra è morta?
No! Si è nascosta per un po’.

Non si priva la Terra della sua fertilità,
Non si può, è come svuotare il mare.
Chi ha creduto che avessero bruciato la Terra?
No! S’è annerita per il dolore.

Come di tagli, si coprì di trincee,
E le buche sono aperte come ferite.
I nervi scoperti della Terra
Conoscono una sofferenza indicibile.

Sopporterà tutto, aspetterà.
Non mettete la Terra tra i mutilati!
Chi ha detto che la Terra non canta?
Che ha perduto la parola per sempre?

No! Risuona, soffocando i lamenti,
Da tutte le sue ferite, dai suoi spiragli.
Perché le Terra è la nostra anima,
Non si calpesta l’anima con gli stivali!

Chi ha creduto che avessero bruciato la Terra?
No, si è nascosta per un po’.